perchè Accendilarte? la prima parola è il verbo “accendi” mantieni vivo l’interesse, quasi un’esortazione e la facciamo prima di tutto a noi stessi. Accendi e alimenta questa piccola fiamma che bruciando crea uno spazio interiore espressivo e comunicativo assolutamente personale… appartiene a quasi tutti gli esseri umani, ci porta a creare qualcosa che va aldilà del quotidiano, aldilà della sopravvivenza, addiritura oltre noi stessi ci collega con qualcosa di ancestrale, da dove nasce spesso non è dato sapere. Poi c’è “Arte”…un parolone per noi che siamo hobbysti, ma era quello che meglio racchiudeva un po’ tutti i nostri interessi, anche perchè vivendo in Italia è difficile ignorare la bellezza di cui siamo circondati, così Accendilarte assume anche un altro significato, quello di condividere tutte quelle iniziative, anche piccole realtà che riguardino l’arte e l’artigianato
Mese: Marzo 2019
artigianato mercatini e fiere
Castelfranco Veneto
domenica 19 maggio venite a trovarci a “ARTIGIANATO IN CENTRO” a Castelfranco Veneto saremo lì col banchetto di Accendilarte laboratorio per bimbi e un piccolo omaggio per voi
Cison di Val Marino (Veneto)
una delle manifestazioni più belle che ho visto, bello il borgo ben strutturati gli spazi, bravissimi maestri artigiani con dimostrazioni dal vivo, ma anche hobbisti, banchi con prodotti tipici italiani, concerti… in pratica si può dire che tutta Cison partecipa all’evento
Vicenza (Veneto)
in fiera a Vicenza a marzo e ottobre
Bergamo (Lombardia) Napoli (Campania)
ritorna in fiera a Bergamo in Ottobre e a Napoli in Novembre
A spasso per mostre e musei
Piccoli musei sentimentali
Antonio Catalano… fantasia e immaginazione, forse il modo migliore per scrivere di questo artista è far parlare lui e i sui universi, il suo laboratorio dei “musei sentimentali” si terrà il 17 maggio Palazzo delle Esposizioni, Piazza Guido Guerra, Empoli, Italy se siete lontani e volete vedere le sue invenzioni raccontate da lui trovate il video nel nostro canale youtube cliccando sull’icona, davvero emozionante
Museo dei bottoni S.Arcangelo di romagna
Dodicimila bottoni ci raccontano 100 anni di storia, un piccolo interessante museo in un borgo delizioso e attento alle arti,
Giorgio Gallavotti proprietario di un’antica merceria del borgo li ha raccolti e catalogati, tante curiosità e aneddoti su questi oggetti così piccoli, vi lasciamo il link
http://www.bottoni-museo.it/default.htm
La biennale di Venezia è dispari
“Tempi interessanti” forse li stiamo vivendo e non ce ne accorgiamo? “may you live in interesting time” è il titolo della biennale d’arte 2019 a Venezia, la riflessione in se stessa è interessante e così collegata ai discorsi di tutti i giorni Per capirci meglio .. quel tipo di discorsi sentiti al bar davanti a un caffè già stanco la mattina presto perchè “quando c’era la lira costava meno”, e chissà il futuro cosa ci riserverà. Ben, intanto vediamo cosa ci proporrà la biennale di quest’anno perchè ho come un sentore di “influencers e stories tellers” e per quanto ci possa essere comunque da imparare sempre, non credo di avere abbastanza virus per contagiare tutti…..ovviamente questa è una provocazione e spero invece di essere sorpresa perchè credetemi io non sono affatto nostalgica
Ali
Vicenza ottobre
ci sarebbe piaciuto partecipare con Accendilarte ma siamo all’inizio e dobbiamo ancora crescere, in ogni caso il 17 e il 20 ottobre andiamo lo stesso a Vicenza in missione esplorativa, per conoscere nuove realtà e idee creative, e magari bere una bella birra in compagnia, scriveteci se volete unirvi al gruppo
il valore di tutto
Leggendo questo libro di Marianna Mazzuccato riflettevo sul progetto di Accendilarte sul tempo e l’impegno che dedichiamo a quello che stiamo facendo, ci siamo trovate in vista di qualche mercatino a dover decidere a quanto vendere le nostre creazioni…. Il valore in questo caso non ha molto a che fare col prezzo, diventa quasi un valore affettivo perché ogni pezzo fatto a mano è unico, dentro c’è un po’ di noi, un piccolo racconto, perché ogni volta impariamo una cosa nuova e anche perché se si dovesse calcolare tutto secondo i criteri e i ritmi schiaccianti del mercato attuale sarebbe impossibile competere.
Anzichè “competere” personalmente ho sempre preferito “collaborare” una parola con un significato tutto da riscoprire, un verbo con dentro un sostantivo: “colla” materiale che unisce.
Collaborare e conoscere chi prima e meglio di noi dedica gran parte della sua vita alla creatività e all’artigianato.
Ali